Oroscopo, corni e venerdì 17: l’Indice di Superstizione Regionale (ISR) rivela dove l’Italia continua a invocare (o sfidare) la sorte. (Immagine: Casinos.com)
Nel mondo dei casinò online si sfida la sorte, ma tra i tanti appassionati di slot e tavoli verdi c'è anche chi prova a prevederla, o almeno a trattarla bene: con oroscopi, corni e riti propiziatori. La scaramanzia, in fondo, è il vero gioco nazionale: dagli scongiuri ai consulti, dagli amuleti alla lettura dello Zodiaco, l’Italia resta un Paese che crede nella fortuna e la coltiva con devozione.
Secondo il Rapporto Antiplagio 2025, redatto dall'Osservatorio Antiplagio, ogni anno gli italiani spendono 5,7 miliardi di euro per chiedere un aiuto “dall’alto” (o dal mago sotto casa). Di questi, 570 milioni riguardano i consulti in presenza: un mercato che coinvolge oltre 20.000 operatori tra veggenti, medium e guaritori. E non mancano certamente le truffe: Napoli è prima città in Italia con 54.000 casi, seguita da Milano (42.000) e Roma (39.000).
Con l’arrivo di un nuovo venerdì 17 di ottobre e Halloween ormai alle porte, Casinos.com ha incrociato i dati dell’Osservatorio Antiplagio sulla presenza di veggenti, guaritori e sulla spesa annua legata ai consulti in presenza con le ricerche Google su "oroscopo", "malocchio", "portafortuna" e "venerdì 17", dando vita all’Indice di Superstizione Regionale (ISR): un modello che fotografa quanto le regioni italiane credano ancora nella buona (o cattiva) sorte.
Il risultato è un ritratto ironico ma realistico dell’Italia: tra chi non rinuncia mai a un amuleto portafortuna e chi invece affronta anche le date più nefaste con indifferenza (e forse anche con un pizzico di spavalderia...).
| # | Regione | ISR Score | Spesa consulti (Antiplagio) | "Oroscopo" (Google) | "Malocchio" (Google) | "Portafortuna" (Google) | "Venerdì 17" (Google) |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Campania | 81,95 | 80 milioni | 85 | 81 | 100 | 65 |
| 2 | Lazio | 71,25 | 75 milioni | 81 | 69 | 60 | 65 |
| 3 | Lombardia | 68,80 | 90 milioni | 68 | 51 | 45 | 75 |
| 4 | Sicilia | 67,90 | 60 milioni | 76 | 76 | 57 | 73 |
| 5 | Piemonte | 66,35 | 50 milioni | 77 | 65 | 53 | 100 |
| 6 | Puglia | 65,40 | 45 milioni | 73 | 74 | 77 | 73 |
| 7 | Calabria | 65,25 | 16 milioni | 86 | 100 | 84 | 71 |
| 8 | Basilicata | 60,30 | 5 milioni | 100 | 80 | 87 | 65 |
| 9 | Molise | 56,60 | 3 milioni | 88 | 90 | 69 | 65 |
| 10 | Emilia-Romagna | 56,35 | 40 milioni | 80 | 57 | 44 | 69 |
| 11 | Sardegna | 55,40 | 8 milioni | 75 | 94 | 61 | 67 |
| 12 | Abruzzo | 54,80 | 12 milioni | 88 | 75 | 65 | 59 |
| 13 | Umbria | 51,75 | 7 milioni | 90 | 75 | 56 | 55 |
| 14 | Toscana | 50,50 | 20 milioni | 72 | 71 | 51 | 55 |
| 15 | Marche | 48,45 | 10 milioni | 87 | 57 | 56 | 55 |
| 16 | Liguria | 46,90 | 15 milioni | 68 | 54 | 43 | 77 |
| 17 | Veneto | 44,00 | 18 milioni | 71 | 35 | 47 | 69 |
| 18 | Friuli-Venezia Giulia | 41,65 | 9 milioni | 74 | 39 | 44 | 65 |
| 19 | Valle d’Aosta | 34,60 | 1 milioni | 84 | 50 | 50 | 0 |
| 20 | Trentino-Alto Adige | 24,90 | 6 milioni | 43 | 23 | 30 | 36 |
La Campania domina l’Indice di Superstizione Regionale con un punteggio di 81,9, nettamente sopra la media nazionale. Con 2.200 veggenti attivi e una spesa di circa 80 milioni di euro nei consulti in presenza, è la regione dove la fede nella fortuna si traduce più spesso in un appuntamento dal vivo con maghi e sensitivi. Le ricerche su "portafortuna" (100/100) e "malocchio" (81/100) sono tra le più alte d’Italia, confermando una curiosità che va oltre la tradizione e trova spazio anche online.
A Napoli, che da sola concentra oltre 54.000 casi di truffe legate al mondo dell’occulto secondo l’Osservatorio Antiplagio, la scaramanzia è parte del linguaggio quotidiano: un corno appeso allo specchietto, un gesto rapido per “togliere il malocchio”, una battuta scaramantica al momento giusto. Una consuetudine più che un credo, che ancora oggi resiste al tempo e alla tecnologia.
Nel Lazio, la superstizione resta ben radicata anche in un contesto urbano. Con 2.000 veggenti attivi e una spesa annua di 75 milioni di euro, la regione si colloca al secondo posto dell’Indice di Superstizione Regionale (71,2 punti). Le ricerche su "oroscopo" (81/100) e "venerdì 17" (65/100) superano la media nazionale, segno che la curiosità per la fortuna continua a essere parte della quotidianità. Roma concentra la maggior parte dei consulti e conferma come la superstizione resti un fenomeno diffuso, trasversale e tutt’altro che marginale.
In Lombardia, invece, la scaramanzia si misura in cifre record. La regione conta 2.500 operatori e una spesa di 90 milioni di euro, il valore più alto d’Italia. Pur con un approccio più pragmatico, le ricerche per "malocchio" (51/100) e "venerdì 17" (75/100) mostrano che anche nel cuore economico del Paese il bisogno di “scongiurare la sfortuna” non è mai del tutto sparito. Con oltre 42.000 truffe legate all’occulto, Milano dimostra che neppure il Settentrione è al riparo dalle illusioni.
Dal tacco allo Stretto, la superstizione è ancora parte del quotidiano. In Sicilia, Puglia, Calabria, Basilicata e Molise, tra riti scaramantici e oroscopi, la ricerca della fortuna resta una consuetudine radicata. La Sicilia guida il gruppo con 1.500 veggenti e una spesa di 60 milioni di euro, seguita da Calabria e Puglia, dove le ricerche per "malocchio" (100/100 in Calabria) e "portafortuna" (77/100 in Puglia) toccano valori altissimi.
In Basilicata e Molise il fenomeno è più contenuto nei numeri, ma sorprendentemente vivace online: la Basilicata primeggia nelle ricerche per "oroscopo" (100/100), mentre il Molise spicca per "malocchio" (90/100). Nel Sud la superstizione non è un retaggio del passato, ma una tradizione che si adatta ai tempi: cambia forma, passa dai racconti ai social, ma resta una certezza condivisa contro la sfortuna.
In coda alla classifica compaiono le regioni alpine e del Nord-Est, come Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Friuli-Venezia Giuli e Veneto. Qui la superstizione sembra lasciare spazio a pragmatismo e riservatezza: pochi veggenti, spesa contenuta (circa 35 milioni complessivi) e interesse online ai minimi, con il Trentino che chiude l’indice a 24,9 punti.
Una distanza culturale più che geografica, che non cancella la curiosità ma la tiene, come il clima, al minimo.
Dall’oroscopo del mattino ai consulti da centinaia di euro, l’Italia resta un Paese sospeso tra scetticismo e superstizione. Nord, Centro e Sud si distinguono nei numeri e nei gesti, ma ovunque sopravvive la stessa curiosità: quella di capire se la sorte si possa, in qualche modo, addomesticare.
L’Indice di Superstizione Regionale di Casinos.com restituisce l’immagine di un Paese moderno ma profondamente simbolico, dove la razionalità convive serenamente con l’idea che, in fondo, un venerdì 17 meriti sempre un tocco di ferro.
L’Indice di Superstizione Regionale (ISR) è stato elaborato da Casinos.com incrociando cinque variabili, ciascuna pesata in modo proporzionale:
30% → Numero di veggenti, medium e guaritori attivi e spesa annua nei consulti in presenza (fonte: Rapporto Antiplagio 2025 - Osservatorio Antiplagio 2025).
20% → Google Trends (ultimi 5 anni) sulla query “oroscopo”.
20% → Google Trends (ultimi 5 anni) sulla query “malocchio”.
15% → Google Trends (ultimi 5 anni) sulla query “portafortuna”.
15% → Google Trends (ultimi 5 anni) sulla query “venerdì 17”.
Tutte le variabili sono state normalizzate su scala 0–100, ponderate e combinate in un punteggio unico (ISR).
© Casinos.com – Riproduzione consentita con link alla fonte
Daniele ha iniziato la sua carriera come giornalista sportivo, ma dal 2019 ha scelto di portare la sua esperienza nel mondo del gaming online. Dopo diverse collaborazioni con i principali operatori del settore, oggi è Content Editor italiano su Casinos.com. Nato da una curiosità più che da una passione dichiarata, il suo interesse per il gioco online si è trasformato in un impegno concreto: offrire ai lettori contenuti utili, imparziali e di qualità. Il suo approccio parte sempre dall’esperienza diretta, supportata dall’analisi di dati reali. Niente fronzoli: solo informazioni chiare, oneste e pratiche. Su Casinos.com, la sua missione è rendere il mondo del gaming online più comprensibile e accessibile per tutti.
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