La Norvegia potrebbe abbandonare il suo storico monopolio sul gioco entro il 2028, seguendo l'esempio di Svezia e Finlandia con l'introduzione di un modello di licenza più aperto. (Immagine: Ian Dagnall / Alamy)
In Norvegia, il mercato del gioco è da tempo monopolizzato dallo Stato, il che significa che solo le strutture statali possono offrire tali servizi.
Attualmente, Norsk Tipping e Norsk Rikstoto sono gli unici enti autorizzati a gestire slot machine, lotterie, casinò online, scommesse sportive e corse di cavalli.
Questo scenario potrebbe cambiare se le richieste del Partito Conservatore norvegese (Høyre) venissero ascoltate e adottate. Le principali preoccupazioni riguardano il rischio che una liberalizzazione del mercato possa aumentare i casi di gioco problematico.
Tuttavia, alcuni hanno fatto notare che in Svezia, dove il mercato è stato liberalizzato, non si è visto un incremento dei problemi legati al gioco dopo la regolamentazione.
I conservatori hanno chiesto la fine del monopolio sul gioco in Norvegia e l'ente commerciale del settore, NBO, è fiducioso che il mercato possa essere liberalizzato entro il 2028.
Attualmente, Veikkaus detiene il monopolio sulle scommesse sportive e sui giochi da casinò online. Si prevede che, in seguito alla riforma, Veikkaus continuerà a operare, mantenendo il controllo sulle lotterie e sui giochi terrestri mentre entrerà in competizione con il mercato online.
Nel frattempo, la Finlandia ha già avviato il processo di liberalizzazione del gioco. A partire dall'inizio del 2026, gli operatori commerciali potranno richiedere le licenze necessarie, mentre i fornitori di software potranno ottenere le loro licenze a partire dal 2027.
Gli operatori e i fornitori saranno tenuti a pagare tasse annuali a un ente di regolamentazione che deve ancora essere istituito.
Il progetto di legge prevede di "sostituire l'attuale modello di diritti esclusivi con un nuovo sistema di licenze, al fine di aumentare le entrate per lo Stato e offrire maggiori opportunità per supportare coloro che affrontano problemi legati al gioco".
“Gli accordi e le condizioni generali possono essere studiati sulla base delle esperienze di Svezia, Danimarca e Finlandia” (pagina 48).
Nel settembre 2023, la European Gaming and Betting Association (EGBA) ha esortato i legislatori norvegesi a passare dall'attuale sistema di monopolio a un sistema di licenze per il gioco online, con l'obiettivo di combattere problemi come il gioco su siti non autorizzati.
Gran parte della carriera di Alan è stata dedicata all’insegnamento, anche in una delle scuole private più prestigiose del Regno Unito. Nel 2000 ha lasciato Londra per trasferirsi in Galles, dove ha cresciuto quattro figli e conseguito una laurea e un master in fotografia e cinema. Dopo aver contribuito al lancio di un giornale locale e fondato uno dei primi siti di notizie indipendenti del Galles, oggi scrive per Casinos.com, dove unisce l’esperienza giornalistica alla passione per le storie e per il mondo dei casinò.
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